Newsletter Febbraio 2020 – Lettera del presidente Giancarlo Magni

Cari amici e sostenitori,

ho passato un Capodanno originale. Per la prima volta, con alcuni volontari sono andato al Villaggio non per lavorare, ma per godere alcuni giorni di vacanza serena assieme ad amici italiani e locali. E’ stata una vacanza indimenticabile.

Refettorio-2020-01-06

Al Villaggio la vita scorre serena, i bambini e ragazzi sono sorridenti e ben nutriti e siamo orgogliosi di avere contribuito a creare questa bella realtà.

Il numero dei ragazzi è stabile in circa in 450; penso sia il massimo che il Villaggio possa ospitare. Un numero maggiore richiederebbe un notevole aumento delle strutture e sarebbe anche difficile da gestire.

Durante le tre missioni del 2019 abbiamo apportato alcuni miglioramenti al Villaggio, all’apparenza minori, ma di grande utilità pratica: abbiamo realizzato camminamenti di collegamento fra i vari edifici, in modo da evitare i problemi creati dal fango nei periodi di pioggia; abbiamo costruito tavoli e panche per il refettorio, così ora tutti i ragazzi possono mangiare contemporaneamente, evitando i turni.

La maggior parte delle risorse è stata dedicata ai lavori di manutenzione muraria, elettrica e idraulica.

Durante le missioni del 2020 dedicheremo parte delle risorse alla ristrutturazione della cucina del Villaggio e alla sostituzione delle attrezzature.

Inoltre realizzeremo l’impianto di irrigazione della farm nei pressi di Meru, donata al Villaggio dai volontari di Campione d’Italia. L’acquisto della motopompa e delle tubazioni sarà finanziato da un benefattore svizzero.

Benjamin-2020-01-06

 

 

Segnalo un successo eccezionale del sistema educativo del Villaggio: il giovane Benjamin, che aveva già vinto una borsa di studi e che aveva frequentato un anno di università negli Stati Uniti, ha ottenuto il master in economia all’Università di Nairobi.

Sono sicuro che avrà un brillante futuro.

 

 

 

Riguardo agli altri progetti, vi informo che l’Associazione ha collaborato con la congregazione belga dei frati Scheppers per la costruzione di un Villaggio per ragazzi profughi in Burundi. La collaborazione è consistita essenzialmente nella consulenza per l’organizzazione del cantiere, nel reperimento di materiali e attrezzature di produzione europea e nell’approntamento e spedizione dei containers.

Il progetto per la costruzione dell’ospedale San Francesco a Narok (Kenia) per il quale l’Associazione aveva promosso una raccolta fondi, si è interrotto. Purtroppo il promotore, il frate francescano Franco Manenti è morto improvvisamente nello scorso mese di ottobre e probabilmente il progetto sarà definitivamente cancellato.

Come da tradizione, anche nel 2019 abbiamo svolto iniziative di raccolta fondi, tra le quali la consueta campagna “Rice for Life “ che contribuisce al sostegno delle spese di un mese di gestione del Villaggio.

Vi invito a visitare il nostro sito www.sanfrancesco-osnago.it che continueremo ad arricchire e aggiornare con continuità, contando anche sui vostri suggerimenti.

Vi invitiamo ad inviarli a:

amicisanfrancescoonlus@gmail.com 

Con l’occasione vi ricordo che il 5 per mille è sempre una risorsa fondamentale per il sostentamento del Villaggio. In occasione della prossima dichiarazione dei redditi vi invito caldamente a scegliere la nostra Associazione, e quindi appoggiare le varie attività in cui è impegnata, indicando nel riquadro “sostegno del volontariato”, il codice fiscale: 02538040136.

Un cordiale abbraccio

Giancarlo Magni 

(Presidente)

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